Il crowdfunding per la cultura e il terzo settore
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Il crowdfunding per la cultura e il terzo settore
Giovedì 7 marzo il corso di formazione tenuto da Eppela promosso da Fondazione Caript
Un corso di formazione in due incontri per capire tutte le potenzialità del crowdfunding applicato alla cultura e al Terzo settore: la Fondazione Caript ed Eppela, la prima piattaforma di crowdfunding reward-based in Italia, con sede a Lucca, aprono le porte alle associazioni culturali e di volontariato per due giornate (giovedì 7 marzo e mercoledì 20 marzo 2019) dedicate alla nuova forma di finanziamento di idee e progetti basata sul coinvolgimento e la creazione di una comunità. A presentare l’iniziativa Cristiana Pasquinelli, consigliere d’amministrazione della Fondazione Caript.
Scadono martedì 5 marzo le iscrizioni alla prima giornata in programma giovedì 7 marzo dalle ore 15 alle 18 al Saloncino di Palazzo de’ Rossi in via de’ Rossi 26 a Pistoia. Una seconda giornata – dal titolo ‘Tecniche e utilizzo del crowdfunding come sistema di raccolta finanziaria’ – è prevista mercoledì 20 marzo e vedrà coinvolte le associazioni che, nella prima giornata di avvicinamento, avranno mostrato una maggiore propensione all’utilizzo dello strumento del crowdfunding.
Sarà presente Paola D’Agostino, avvocato d’azienda e legal advisor per la piattaforma Eppela: dal 2011 collabora con Anteprima, l’agenzia di advertising con esperienza ventennale da cui è nato il marchio Eppela, e sovrintende a tutti gli aspetti legali e giuridici.
Sarà presente anche Giulia Buselli, advisor specialist di Eppela, che dal 2014 si occupa di strategie di comunicazione ed engagement marketing per piattaforme di crowdfunding reward based. Da diversi anni collabora stabilmente con Eppela, focalizzandosi nella creazione di campagne legate alle community online e brand.
Il crowdfunding reward-based consiste nella raccolta di finanziamenti via internet per prodotti o servizi. Per attivare una campagna di crowdfunding occorre creare un progetto, promuoverlo sul web, condividerlo con il proprio network per ottenere un contributo per la sua realizzazione. Startup in tutti gli ambiti, profit e no profit, hanno quindi a disposizione un canale per presentare la propria idea di business e raccogliere i finanziamenti per realizzarla. Attraverso la piattaforma Eppela i finanziatori ‘dal basso’ possono contribuire con piccole o grandi cifre ricevendo in cambio una ricompensa (reward) proporzionata all’offerta. L’obiettivo è quello di rivoluzionare il mercato e dare valore ai suoi protagonisti. Un mercato che sia fondato sulla meritocrazia, la trasparenza e il coinvolgimento della propria community.
PARTECIPAZIONE GRATUITA
Info e prenotazioni: interventi@fondazionecrpt.it
Eppela è una piattaforma generalista di crowdfunding reward-based fondata nel 2011 da Nicola Lencioni. Grazie ai suoi 6000 progetti finanziati e a un volume di offerte di 95 milioni di euro, Eppela si posiziona come la più importante piattaforma reward-based sul mercato italiano. La piattaforma costituisce una concreta opportunità di finanziamento per le associazioni, le Pmi e gli artigiani italiani ed in generale per chiunque voglia realizzare un’idea e sceglie di rivolgersi al popolo di internet per raccogliere le risorse necessarie. Eppela offre ai suoi stakeholder un servizio di advisoring completo, seguendo i progettisti con attenzione in ogni fase della campagna, aiutandoli a creare un’identità ed un piano di comunicazione di successo. Grazie al supporto che viene dato dalla piattaforma, il tasso di successo del finanziamento dei progetti arriva al 65%. Eppela è stata la prima piattaforma ad introdurre lo strumento del mentoring, un meccanismo per cui grandi aziende, enti e fondazioni bancarie premiano la creatività e l’innovazione made in Italy, co-finanziando per il 50 per cento del budget i progetti relativi al proprio ambito. Ad oggi sono stati erogati 3,5 milioni in cofinanziamento dai mentor.
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