Nel 2023 giunge all’undicesima edizione la Giornata Europea delle Fondazioni, ricorrenza istituita nel 2013 dal network europeo delle associazioni nazionali di Fondazioni (allora Dafne, oggi confluita in PhilEA), per far conoscere a un pubblico più ampio la missione e l’opera delle Fondazioni.
In occasione di questa ricorrenza, Acri ha indetto una campagna di comunicazione di una settimana – dal 25 settembre al 1° ottobre 2023 – sul tema del “lavoro”, con particolare attenzione all’inclusione lavorativa, dal titolo “Ci stiamo lavorando. Attiviamo le energie delle comunità”.
Per questo appuntamento, Fondazione Caript realizza un’intera settimana di iniziative, dedicate a formazione e occupazione.
Da martedì 26 a venerdì 29 settembre nella biblioteca San Giorgio ci saranno tanti appuntamenti, aperti a tutta la cittadinanza e completamente gratuiti, dedicati all’offerta di formazione professionale, alle competenze per intraprendere attività imprenditoriali, a come proporsi ed orientarsi al meglio sul mercato del lavoro.
La rassegna, con seminari, workshop, desk informativi e spettacoli, è realizzata in collaborazione con Comune di Pistoia, Biblioteca San Giorgio, ARTI – Centri per l’impiego della Regione Toscana, Consolato USA, Ministero della Giustizia – dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità – ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Pistoia, Associazione Teatrale Pistoiese, Pistoia Musei, Gea, Uniser, Confcommercio Pistoia e Prato, Smile-CGIL.
Domenica 1° ottobre la settimana sarà chiusa da un appuntamento speciale: al centro culturale Il Funaro, alle 17.30, con ingresso gratuito, ci sarà la rappresentazione pubblica del percorso teatrale Le mie ragioni. E noi che siamo donne raccontare vi vogliamo, condotto da Ornella Esposito con la partecipazione di donne in carico all’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna.
Tutte le iniziative sono gratuite e prenotabili dal sito di Fondazione Caript. Per i seminari alla biblioteca San Giorgio la prenotazione è consigliata e l’ingresso sarà consentito fino a esaurimento posti, mentre per l’evento teatrale al Funaro e per le visite a Gea.Lab le prenotazioni sono obbligatorie.