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Bando sull’intelligenza artificiale
Iniziativa dell’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale in collaborazione con Google.org, è dedicata alla formazione per l’inclusione sociale attraverso il lavoro

Il bando
Bando sull’intelligenza artificiale pubblicato dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale. Il bando “vIvA” nasce dalla collaborazione tra Fondo per la Repubblica Digitale e Google.org e mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale. In particolare, il bando è in riferimento ai settori del Made in Italy ed è realizzato a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà. Il budget complessivo è di 2,6 milioni di euro, con compartecipazione paritaria da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.
Obiettivi
Abilitare alla comprensione e all’utilizzo delle tecnologie di Intelligenza Artificiale attraverso lo sviluppo di competenze specifiche spendibili nel mondo del lavoro, così da offrire opportunità di inserimento lavorativo o di miglioramento delle condizioni professionali. Favorire la coesione e l’inclusione sociale.
Destinatari
I progetti formativi dovranno essere destinati, tra gli altri, a disoccupati, inattivi, NEET, lavoratori a rischio di demansionamento o sostituzione, persone con disabilità, minoranze sottorappresentate, vittime di violenza, residenti in aree svantaggiate o in contesti emarginati.
Il contesto
Secondo uno studio commissionato nel 2024 da Google, il 27% delle imprese italiane sta aumentando gli investimenti in innovazione, mentre il 62,2% li mantiene costanti. In questo scenario, assume una rilevanza particolare il Made in Italy, con settori come agroalimentare, commercio, metalmeccanico, metalsiderurgico, mobile e arredo, moda e abbigliamento e turismo nei quali l’impiego dell’Intelligenza Artificiale rappresenta un’occasione per acquisire un vantaggio competitivo.
Per partecipare
Possono partecipare soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro e aziende. Le proposte progettuali devono essere inviate entro le ore 13:00 del 12 giugno 2025 attraverso il portale Re@dy (www.portaleready.it). I contributi offerti vanno da un minimo di 200mila a un massimo di 300mila euro. Per scaricare il bando clicca qui.