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Successo per i Dialoghi 2024
Tutto esaurito per i 29 appuntamenti proposti dal festival con oltre un milione di visualizzazioni per le interviste online
Tutto esaurito ai Dialoghi di Pistoia
Successo per i Dialoghi 2024 che hanno ottenuto un grande apprezzamento del pubblico, registrando il tutto esaurito. La quindicesima edizione dei Dialoghi di Pistoia, il festival dell’antropologia contemporanea ideato e diretto da Giulia Cogoli e promosso dalla Fondazione Caript e dal Comune di Pistoia, si è svolto in un’atmosfera di partecipazione e di interesse per i 29 appuntamenti proposti. Affollate anche le 18 attività pensate da Benedetta Ursino, per far scoprire a bambini e bambine il cibo e la capacità di attivare l’immaginazione e la creatività.
I protagonisti
Come un filo rosso, il tema del cibo e dell’alimentazione ha attraversato le riflessioni e i dialoghi di antropologi e filosofi, psicologi e artisti, chef e scienziati. Nel centro storico di Pistoia si sono avvicendati nomi importanti del panorama culturale italiano. Da Michela Marzano, che ha tenuto la lezione inaugurale, a Corrado Augias, al quale è stato conferito anche il Premio Internazionale Dialoghi di Pistoia, giunto alla VII edizione. E ancora: la grande cucina stellata, con la chef Cristina Bowerman; le riflessioni sulle correlazioni tra cibo e psiche, con Vittorio Lingiardi o quelle di Stefano Mancuso, per salvare il pianeta. Non sono mancati gli approfondimenti con antropologi dell’alimentazione, Elisabetta Moro, Marino Niola, Vito Teti e Gaia Cottino, autrice di Cavallette a colazione. I cibi del futuro tra gusto e disgusto, l’ultimo titolo della serie di libri dei Dialoghi di Pistoia – UTET. E infine, standing ovation per il concerto di Paolo Fresu e Omar Sosa e il reading musicale di Peppe Servillo e Natalio Luis Mangalavite.
Gli organizzatori
Grande soddisfazione dei promotori – Fondazione Caript e Comune di Pistoia – per la sempre crescente partecipazione del pubblico, soprattutto del mondo giovanile, sensibile alle tematiche fondamentali emerse negli incontri, come quelle della prevenzione e della sostenibilità ambientale.
Successo online
Successo anche per le sei video interviste online sui temi del festival, che hanno totalizzato oltre 1,2 milioni di visualizzazioni.
L’apporto dei volontari
Imprescindibile per l’ottima riuscita del festival l’apporto dei 340 volontari. E ancora giovani sono gli autori del libro Cucina selvaggia. 25 ricette impossibili per i nostri tempi, frutto del laboratorio di scrittura creativa realizzato in collaborazione con il CFS – Centro Formazione Supereroi di Milano.
La mostra
Quest’anno il festival si è arricchito di una mostra diffusa in tutta la città: Mercati, cibi e aromi, 59 scatti fotografici dell’antropologo e fotografo Marco Aime. L’esposizione, realizzata in collaborazione con Confcommercio, rimarrà esposta negli esercizi commerciali fino al 30 giugno.