Progetti
Università a Pistoia
Che cos’è
Far diventare Pistoia sede universitaria è l’obiettivo del percorso avviato ufficialmente con la firma del protocollo d’intesa fra Università degli Studi di Firenze, Comune di Pistoia e Fondazione Caript, presentato il 10 febbraio 2024. Al centro dell’iniziativa lo sviluppo di attività che riguarderanno la ricerca e la didattica negli ambiti di Agraria, Ingegneria, Professioni sanitarie e servizi alla persona.
Il gruppo di lavoro
Un gruppo di lavoro appositamente costituito sta verificando la fattibilità del progetto, definendone contenuti, tempi e quadro delle risorse necessarie. L’insediamento universitario comprenderà attività didattiche e di ricerca, di trasferimento tecnologico e di trasformazione produttiva delle conoscenze. Tra gli ambiti di verifica i servizi agli studenti, docenti, ricercatori e le collaborazioni con il tessuto economico pistoiese.
Le necessità dell’Ateneo
L’accordo nasce dall’esigenza dell’Università di Firenze di sviluppare strutture in contesti territoriali caratterizzati da produzioni legate agli ambiti didattici e scientifici e di trovare una nuova sede per la Scuola di Agraria e per il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali.
L’impegno delle parti
Il Comune di Pistoia ha manifestato interesse ad accogliere sul territorio l’Università, impegnandosi a individuare diverse opzioni relative agli insediamenti nella pianificazione urbanistica generale ed eventualmente immobili di sua proprietà.
Fondazione Caript ha assicurato il proprio supporto al percorso, anche mettendo a disposizione aree e immobili di proprietà, come quelli degli enti strumentali Uniser (fondazione dedicata a ricerca, innovazione e alta formazione) e Gea-Green Economy and Agriculture (società dedicata ai vari ambiti della transizione ecologica e alla cura del grande parco alle porte di Pistoia).
I tempi
Il gruppo di lavoro dovrà presentare i risultati dell’analisi di fattibilità entro la fine del 2024.